L'annuncio ci sarà più tardi, ma chi se ne frega? Ormai fatta.
Questo post (leggi) risale a qualche mese fa.
Lo ammetto: talvolta sono eccessivamente cinico, e mi duole. Spezzare i sogni e le sane illusioni di qualche giovane ed ingenuo tifoso, specie se rossonero, non è la mia massima aspirazione. Non mi piacciono nè i "l'avevo detto", nè i post autocelebrativi, tuttavia ogni tanto sono necessari sia gli uni che gli altri. Vorrei che chi ancora avesse un'opinione romantica circa questi protagonisti del mondo pallonaro riflettesse un pò, e poi s'affrettasse a tornare con i piedi sulla terra: i calciatori, anche quelli del Mulino Bianco rossonero, sono professionisti; godiamoceli finchè lavorano per la nostra squadra e salutiamoli senza piagnistei allorchè decidono di cambiare azienda. Perchè ormai è chiaro che occorre chiamare le cose col loro nome, ossia "professionisti" oppure "aziende". E' così da molto tempo, ma noi, noi cacciaviti, non vi eravamo avvezzi. Sheva aprì lo spiraglio, Ricardo ha sfondato la parete a spallate (oppure è stato usato come ariete, non so). A questo punto il varco è abbastanza ampio, chiunque vi si può gettare a capofitto, compreso Pato. Aspettiamo la fine delle carriere prima di giudicare se sia il caso o meno di concedere a qualcuno il privilegio di fregiarsi dell'onorificenza di "bandiera". Vabbè, poi alcuni pseudo-tifosi trattano a pesci in faccia elementi come il Capitano ed il concetto di "bandiera" diventa improvvisamente ancor più fumoso, arduo da definire. Ma questo è un altro discorso.
Kakà è storia, perlomeno per quanto ci riguarda. Non m'interessa se sei mesi fa si sia prestato ad una pagliacciata oppure sia stato raggirato (per modo di dire, lo cedono al Real, mica all' Alcatraz). Non è mia abitudine giudicare le persone non conoscendo la realtà dei fatti. L'impressione da esterno, per di più disinformato, è che fra Ibra e Ricardo il meno ipocrita sia stato lo svedese, e che la società-Milan abbia raccontato un mare di fregnacce, ma ripeto, la cosa non m'interessa. Nessun rancore verso chicchessia. Un giocatore, per quanto bravo (e Ricardo non è il migliore del mondo) è sempre secondario rispetto al bene della società. Se la sua cessione ci farà più forti evviva questa cessione. Se invece verrà sprecata sapremo con certezza con chi prendercela. E non sarà Leonardo, neppure Carletto, tantomeno Galliani. Qualcuno – finalmente chi di dovere – si è assunto delle precise responsabilità. Magari non se n'è manco accorto, ma l'ha fatto.
Comunque sembra che abbiamo preso Geco dal Wolfsburg. Carino…
Ah, dimenticavo: grande Roger.
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125 commenti su “FINE DI UNA STORIA NOIOSA”
I commenti sono chiusi.
Kalunaat con Antonio si parlava del problema che può implicare avere un politico come presidente del Milan e di quanti pochi vantaggi porti alla squadra.
Io mi auspico una vendita da anni, a prescindere dall’affaire-Kaka, per liberare il Milan dalle strumentalizzazioni.
Intendevo questo.
Riguardo alla questione Kaka ritengo la gestione del tutto vergognosa, menzognera e vigliacca.
Ma le giustificazioni che da Kakà sono state concordate con la società, cosa volete che dica?:
E’ strano però: crisi?! Quale crisi economica, cribio! Non esiste nessuna crisi è solo un fattore psicologico montato ad arte dalla stampa!!! Almeno cosi’ ha detto qualcuno.
😉
mi pare un po’ ingiusto da parte vostra criticare il presidente berlusconi adesso perchè per motivi politici* vende kakà.
berlusconi ha sempre usato il milan per motivi propagandistici, il milan era il suo biglietto di presentazione per far vedere quanto fosse un uomo di successo. adesso evidentemente non ne ha più così bisogno.
prima investiva più del dovuto per poter risaltare, adesso meno.. prima c’erano i vantaggi adesso ci sono gli svantaggi. non ci sono stati solo svantaggi.
per lo meno grazie al politico berlusconi siete usciti indenni dal pagamento in nero di lentini 🙂
Larssen, non c’è nessun equivoco, il mio discorso non riguardava le figurine. Gl’interisti sono convinti che la stragrande maggioranza di tifosi milanisti sia ipnotizzata da Fininvest-Mediaset. E’ una cazzata che vi raccontate l’un l’altro, tutto qui. Ci sono milanisti ingenui che bevono tutto, è vero, ma ci sono anche interisti che credono che senza Moggi avrebbero vinto millemila scudetti. I creduloni non hanno maglia.
Sgrigna, lo so che vi fa comodo berlusca presidente del consiglio e nel contempo proprietario del Milan.
Se ci vendesse esaurireste l’80% dei vostri argomenti.
vuoi dire che tutti i tifosi vorrebbero avere come presidente della squadra rivale la persona più influente per potere politico economico e informativo del paese?
A voi di certo la carica di berlusca non danneggia perchè:
1) Avete sempre l’alibi pronto.
2) Nel periodo di berlusca-politico avete vinto 3 scudetti più uno in segreteria. La squadra di quest’uomo ultrapotente appena tre.
marcovan,
forse mille no ma un paio di sicuro di certo e saremmo a 19 ma fa nulla, l’importante è che sia passato il principio che chi beccato con le mani nella marmellata viene punito.
larssen, la tua somma sarebbe ampiamente discutibile. Ma non è il caso….
4 scudetti, perchè 4 anni fa davanti a noi c’erano due squadre che non avevano i titoli per stare lì, tant’è vero che le hanno penalizzate.
voi piuttosto siete in Champions per diritti di segreteria, dato che hanno cambiato le regole dei preliminari solo quest’anno
Sì Sgrigna perchè se si ha “solo” una persona ricca ed onesta come presidente e si fronteggia una squadra che invece ha come presidente uno che è “fra le altre cose” anche straricco si è portati a giustificare i propri insuccessi nascondendosi nella mediaset-fininvest-mediolanum-mondadori-teatro manzoni etc etc
La realtà è che da quando il nostro Presidente in teoria è diventato “fra le altre cose” Presidente del Milan in Italia abbiamo fatto pena, campionati anonimi in gran quantità, uno vinto all’ultima giornata non si sa neanche come e solo uno dominato davvero ed il primo Moggi qualunque ci ha gabbati.
Se mi dai Moratti ti do volentieri Berlusconi, se mi dai un presidente “solo ricco” io ti do volentieri uno “anche ricco”.
“voi piuttosto siete in Champions per diritti di segreteria, dato che hanno cambiato le regole dei preliminari solo quest’anno
… e nel 2003 a campi invertiti sareste passati voi…
2) Nel periodo di berlusca-politico avete vinto 3 scudetti più uno in segreteria. La squadra di quest’uomo ultrapotente appena tre.
e questo dimostra che non è superpotente?
mi sembra la storiella di quelli che dicono che le 2 vittorie di prodi alle elezioni contro berlusconi sono la dimostrazioni che il controllo delle televisioni non influenza il risultato politico.
suggerirei ai redattori di cambiare post e fare il punto della situazione.
ah, marcovan dimenticavo.
la Uefa pretese di avere una vincitrice del titolo per iscrivere le squadre alla Champions altrimenti non ne avrebbe accettata nessuna, dovreste ringraziare l’Inter perchè grazie a quello scudo iscrissero anche voi alla competizione.
almeno questo penso che lo ammetterai.
quella vittoria permise alla vostra dirigenza di campare di rendita con la storica frase “siamo sempre campioni d’europa…”
e poi sappaimo tutti com’è andata a finire.
@adamos
mi fai una considerazione su tutto l’operato di berlusconi dal 94 in avanti mi dici in cosa ci avete rimesso?
meno investimenti? meno acquisti? la società non si è fatta valere a livello di immagine?
Sgrigna se leggi attentamente il mio #87 e svestendo i panni del tifoso come riesci sempre a fare quando discutiamo capirai perfettamente quello che intendo ed il perchè mi sono rotto le scatole da anni e anni, non da ora.
io inviterei tutti a una riflessione: non c’è differenza fra il comportamento del berluska nella politica e nel condurre il Milan.
io non so come stiate resitendo a questa megagalattica sceneggiata, infinita telenovela e presa per i fondelli che tutto il mondo ha riconosciuto, non solo la stampa comunista, Times compreso.nemmeno le registrazioni sonore vi convincono? le parole dette e scritte nel passato? il fatto di attendere la fine delle elezioni per dare la notizia?
il “vorrei che restasse” e invece lo vende?
se vi fa piacere date pure la colpa agli interisti di questo.
in tutto ciò il vostro AD continua a tacere, si vede chiaramente che aspetta ordini prima di aprire la bocca per dire le solite cosa scontate.
Ora capisco meglio la scelta di Leonardo come allenatore.
Non dimostra che non è superpotente Sgrigna, ma dimostra che questa potenza non incide sui risultati del campo, che nello sport alla fine sono l’unica cosa che conta.
Sì sì, larssen, la UEFA pretese… non capisco perchè ve la prendete se definiamo quello scudetto “in segreteria”. E’ stato vinto sul campo oppure appunto in segreteria?
il commento #87 di adamos è molto obiettivo e chiaro.
marcovan, siete voi che non ammettete che siete stai beccati con le mani nella marmellata e ricorda anche un’altra cosa: la Uefa dovette indire una riunione apposita per decidere se accettare o meno alla competizione una squadra punita per illecito.
non potrò mai dimostrarlo ma di sicuro qualcuno intervenne data la notoria severità della Uefa quando si tratta di correttezza e fai play.
se io e te andiamo a teatro e solo tu hai il biglietto, entri solo tu io non posso dire che sei entrato al posto mio perchè io non ne avevo il diritto.
ora vuoi fare per favore un post riassuntivo? altrimenti parleremo fin oa domani sui “si dice” e sui “pare che” 😉
FAIR play, of course…
In teoria avrei pubblicato un nuovo post ma nn si vede! GULP!
e vabbè lo devo riscrivere mi sa..
ah no, NUOVO POST!
Sì, Larssen, le sentenze sono accettabili solo quando favoriscono voi. Altrimenti c’è qualcosa sotto…