125 3 minuti 15 anni

L'annuncio ci sarà più tardi, ma chi se ne frega? Ormai fatta.

Questo post (leggi) risale a qualche mese fa.

Lo ammetto: talvolta sono eccessivamente cinico, e mi duole. Spezzare i sogni  e le sane illusioni di qualche giovane ed ingenuo tifoso, specie se rossonero, non è la mia massima aspirazione.  Non mi piacciono nè i "l'avevo detto", nè i post autocelebrativi, tuttavia ogni tanto sono necessari  sia gli uni che gli altri. Vorrei che chi ancora avesse un'opinione romantica circa questi protagonisti del mondo pallonaro riflettesse un pò, e poi s'affrettasse a tornare con i piedi sulla terra: i calciatori, anche quelli del Mulino Bianco rossonero, sono  professionisti; godiamoceli finchè lavorano per la nostra squadra e salutiamoli senza piagnistei allorchè decidono di cambiare azienda. Perchè ormai è chiaro che occorre chiamare le cose col loro nome, ossia "professionisti" oppure "aziende".  E' così da molto tempo, ma noi, noi cacciaviti, non vi eravamo avvezzi. Sheva aprì lo spiraglio, Ricardo ha sfondato la parete a spallate (oppure è stato usato come ariete, non so). A questo punto il varco è abbastanza ampio, chiunque vi si può gettare a capofitto, compreso Pato. Aspettiamo la fine delle carriere prima di giudicare se sia il caso o meno di concedere a qualcuno il privilegio di fregiarsi dell'onorificenza di "bandiera". Vabbè,  poi alcuni pseudo-tifosi trattano a pesci in faccia elementi come il Capitano ed il concetto di "bandiera" diventa improvvisamente ancor più fumoso, arduo da definire. Ma questo è un altro discorso.

Kakà è storia, perlomeno per quanto ci riguarda. Non m'interessa se sei mesi fa si sia prestato ad una pagliacciata oppure sia stato raggirato (per modo di dire, lo cedono al Real, mica all' Alcatraz). Non è mia abitudine giudicare le persone non conoscendo la realtà dei fatti. L'impressione da esterno, per di più disinformato, è che fra Ibra e Ricardo il meno ipocrita sia stato lo svedese, e che la società-Milan abbia raccontato un mare di fregnacce, ma ripeto, la cosa non m'interessa. Nessun rancore verso chicchessia. Un giocatore, per quanto bravo (e Ricardo non è il migliore del mondo) è sempre secondario rispetto al bene della società. Se la sua cessione ci farà più forti evviva questa  cessione. Se invece verrà sprecata sapremo con certezza con chi prendercela. E non sarà Leonardo, neppure Carletto, tantomeno Galliani. Qualcuno – finalmente chi di dovere – si è assunto delle precise responsabilità. Magari non se n'è manco accorto, ma l'ha fatto.

Comunque sembra che abbiamo preso Geco dal Wolfsburg. Carino…

Ah, dimenticavo: grande Roger.
 

125 commenti su “FINE DI UNA STORIA NOIOSA

  1. Certo Marcovan… il problema è che non utilizzeranno mai bene quei soldi.. o almeno sono sicuramente più le possibilità che li sprechino che quelle di utilizzarli bene.. manca la mentalità giusta e la capacità di fare un progetto serio…

    Poi se si parla di NECESSITA’ c’erano tante altre spese morte da limare… ma evidentemente Silvio ha deciso di ripianare il buco così.. ora spero che qualche trans comunista ripiani il suo di buco.. oppure qualche brigatista gliene faccia uno in fronte.. e questo indipendentemente dalle vicende calcistiche…

    P.S. Togliete gli slot a Mdm, da oggi chiamato Mago Gabriel 😉

  2. ‘sera (sul buona meglio soprassedere)…

    E pensare che MdM non aveva neppure scommesso una cena o da bere, per questa sua profezia…

    Mai che ci si guadagni qualcosa, quando si ha a che fare con questo GiUovine… 🙁

    Vabbè, ‘notte… 🙂

  3. certo che in attacco tra il papero e il geco, abbiamo uno zoo…

    meno male che l’asino in panchina se n’è andato.

    ora c’è rimasto la lumaca e la tartaruga.

  4. Buongiorno gentaglia 😉

    faccio innanzi tutto ammenda perchè ero davvero convinto che Kakà rimanesse.

    Il berluska è stato capace di trattenerv itutta la notte per leggere uan notizia che tutti già conoscevano.

    vorrei fare qualche commento fuori dagli schemi.

    Innanzi tutto se d avvero ci sono necessità economiche in un’azienda si cerca di eliminare prima la zavorra e poi, se il caso, le materie pregiate, quindi perchè non fuori Kaladze,Seedorf, Inzaghi,Favalli,Shevshenko e Dida?

    oltre a Pirlo? si eliminerebbe un bel monte ingaggi e si ricaverebbe uan discreta somma per fare finalmente i due tre acquisti mirati che davvero servono a questa squadra.

    Il comunicato ipocrita della Società: tutti sapevano (anche se non tutti, me compreso ci credevano) che Kakà andasse via e ora lo ringraziano?

    a prescindere che ringraziare uno che lavora ma viene pagato profumatamente tutti i mesi mi sembra assurdo ma perchè mai si dovrebbe ringraziare uno che comunque se n’è voluto andare? uno che a gennaio giurava eterna fedeltà al Milan?

    10 milioni all’anno? e allora Ibra quanto dovrebbe pretendere dato che vince il titolo ogni anno?

    gli ultimi due anni di Kakà non giustificano quell’ingaggio.

    comunque fatevene una ragione.

    Fine delle bandiere.

    La vita continua.

  5. Buon giorno (eufemismo!)

    Oggi sono incazzato nero, scusate; è finita come si sospettava. Resta una sgradevole sensazione di presa in giro mostruosa, mi sarei aspettato più chiarezza dai ns. vertici: se veramente si voleva tenerlo avrei voluto vedere scorrere il sangue prima di cederlo. Ah ma “l’amico Florentino”….. Adamos, sospetto anch’io che ci siano altre ragioni non di natura ecomica dietro a tutto. E il prezzo mi sembra troppo basso.

    Che poi se andiamo a ragionare sull’aspetto tecnico per come voleva essere impiegato Kakà da seconda punta, questa operazione potrebbe anche rivelarsi non del tutto negativa, è un altro paio di maniche.

    Per intanto io l’anno prossimo dopo anni di militanza l’abbonamento allo stadio non lo farò, i soldi mi servono per il maalox 🙂

  6. *****Resta una sgradevole sensazione di presa in giro mostruosa, mi sarei aspettato più chiarezza dai ns. vertici *****

    —-a quanto pare siamo più di tre, dunque, a pensarla così.

    leggo con stupore che il Chelsea vuole Pato. Ancelotti dunque esige un panchinaro per Drogba?

    ma uno che ha fatto il sostituto di Inzaghi, può fare anche il sostituto di Drogba?

    carletto non finirà mai di stuprimi.

  7. Esatto Prigioni3ro..sia sul fatto che sia un “buon” giorno per modo di dire sia sul fatto che le ragioni economiche non c’entrano niente..c’entra altro che a fondo non sapremo mai probabilmente..ed è proprio questo il punto inaccettabile della vicenda..il modo..il metodo..la mancanza di chiarezza..il tentativo di sviare e mascherare le cose..

    ..ah ma l’amico Florentino..ah ma l’amico Jose Maria….

    Larssen tutto quello che hai detto è la dimostrazione che le esigenze di bilancio non c’entrano niente..doveva essere venduto Kaka e proprio al Real..

    cmq prenderà come qui..9 milioni netti..ma non ci aveva detto qualcuno che andava via per un’offerta irrinunciabile?

  8. Eh ma Carletto mica è scemo, sa quello che può diventare il papero. Ma penso proprio che pato per almeno 3-4 anni non si muoverà da Milanello. Ma a Drogba l’UEFA quanto ha dato di squalifica?

    Piuttosto chi sarà il prossimo partente? Non credo proprio che sia finita qui e l’indiziato n. 1 è Pirlo: e qui potrei anche essere d’accordo, fermo restando che aspetto di vedere la composizione della rosa il 1 settembre.

  9. so ke x quella cifra era difficile nn vendere kakà anche se io nn sono d’accordo….sarei d’accordo solo se con quei soldi arrivano 3 giocatori forti (es. mexes-fabregas-adebayor) ma so gia ke nn sara possibile (vedi vicenda sheva, arrivo oliveira)….cmq aspettiamo e vedremo

  10. @betis.

    Fatto.

    passiamo a quattro 😉

    l’amico marcovan affermava che eravamo in due a sostenere questo.

    @adamos,

    infatti.

    dispiace quando se ne va uno come Kakà, uno dei pochi a non essere considerato un “nemico” perchè appartiene al calcio, come Maradona e Rivera per esempio.

    l’unica cosa che condanno del suo atteggiamento è quella dichiarazione di “eterno amore” per il Milan. Poteva risparmiarsela, nessuno glielo aveva detto. Spero per voi che non faccia come Shevshenko che baciò la maglia del Chelsea già alla prima

    partita.

    Il calcio italiano è sempre più povero, altro che campionato più bello del mondo e poi ci lamentiamo che i grandi campioni non vogliono più arrivare.

    anche il berluska poteva risparmiarsi l’annuncio appena concluse le votazioni. Mi lascia pensare che avesse voluto trattenere l’annuncio shock nel caso la sua sconfitta fosse stata più pesante. Tanto per confondere le acque.

    Per me vi ha mancato di rispetto e poteva risparmiarsi anche quella sceneggiata dell’annuncio di fine gennaio.

    se la cosa può consolarvi non credo che sia in grado di cambiare il Real.

  11. Ah, quello è sicuro Laursen… Ricky ha parlato del progetto sportivo di F.Perez… ammecojoni.. ha iniziato subito il progetto con una mezzapunta…perchè tanto non ne avevano in squadra.. ora vediamo chi prende… di sicuro un difensore no.. non gli servono…

  12. Larssen d’accordo su tutto quello che hai detto faccio solo una puntualizzazione usando parole che ho già usato ieri su questo stesso blog:

    al momento della firma sul contratto non avrà nessuno che con la pistola alla tempia lo costringerà a firmare se mai lo farà..ma certamente..però non si può non contestualizzare la situazione..se io continuassi a dichiarare amore per la mia squadra e mi vedessi il proprietario della squadra che mi vende a gennaio al primo City, che mi vende al Real Madrid 5 mesi dopo, che se ne frega delle mie dichiarazioni d’amore continuando a dire che la decisione spetta a me come se non avessi mai detto niente al riguardo, che dice che mi doveva parlare ma che io sono andato via in Brasile come se fosse colpa mia il dover andare in Nazionale, che continua a citare questa fantomatica telefonata che non si capisce bene perchè abbia aspettato solo oggi per farla,… beh se a me giocatore capitasse tutto quello non potrei più restare in una squadra il cui proprietario mi ha trattato in quella maniera pur con tutto l’amore che possa volerle, non mi sentirei più a mio agio come uomo come giocatore come dipendente.

    ecco..dalla barzelletta della telefonata passando per quella delle esigenze di bilancio finendo con l’annuncio di notte il giorno dopo la chiusura dei seggi..no, non potrei più restare a lavorare in una società che mi ha trattato in quel modo pur amandola. E mi raccomando diffidate delle parole che Kaka dovrà dire recitando un copione mandato giù a memoria soprattutto in questi giorni o alla presentazione ufficiale. La verità verrà fuori col tempo.

  13. *********

    “La mia intenzione era quella di continuare nel Milan -ha spiegato il brasiliano- ma la crisi ha colpito molto i club, principalmente quelli che sono imprese come il Milan. Ho quindi parlato con la società e abbiamo concluso che la cosa migliore per tutti era quella del trasferimento. E’ stato un sacrificio, il Milan non ha colpe”.

    Ora posso dire che ufficialmente che sono un giocatore del Real Madrid”.

    ******

    avete mai preso un treno che è arrivato in ritardo a destinazione?

    ebbene…

    chiedete spiegazioni…

    il capostazione non ne sa nulla.

    Il macchinista dice che non è colpa sua.

    Il casellante dice che lui ha fatto il proprio lavoro.

    il capotreno non è responsabile.

    il conduttore non ha potuto farci nulla…

    vuoi vedere che la colpa è di chi è salito ed ha pagato il biglietto?

    per me queste sono dichiarazioni precostruite dalla società altrimenti dicessero una buona volta e per sempre di chi è la colpa.

  14. Adamos, ti straquoto… soprattutto per quanto riguarda il copione recitato da Ricky… un accozzaglia di scuse per giustificare le merdate di Silvio.. in pieno stile PDL..

    Il tempo è galantuomo.. farà venire a galla la verità…

  15. Vi riporto alcuni commenti INTERNAZIONALI di persone straniera sulla cessione di Kakà:

    KAKA.. THE BEST FOOTBALLER IN THE WORLD..!!! that’s the fact..!!! Milan make a stupid decision..!!

    sadness….Berlusconi fuck you

    should sell dinho n seedorf instead of ricky n gourcuff!!!

    fuck you berlusconi & kaka!!

    i am so disapointed

  16. @adamos,

    Kakà ha tutta la mia comprensione, sono convinto che lui sia stato “costretto” ad andarsene e,leggendo quanto tu affermi, constato che la situazione descritta è molto vicino alla realtà

    ma se anche fosse dipeso da lui al 100% non lo condannerei perchè è giusto che ognuno tuteli il proprio interesse; chiunque di noi se trova un’azienda che lo paga meglio abbandona quella dove lavora.

    Le stesse parole le userei se dovesse andarsene Ibra, cosa che prima o poi farà.

    e se se ne andrà davvero il prossimo sarà un campionato piatto e monotono per la povertà tecnica delle gare che lo caratterizzeranno.

    NB. il commento precedente è stato fatto prima di leggere il tuo. sulle dichiarazioni di facciata vedo che la pensiamo allo stesso modo.

  17. @betis,

    spero che quei commenti tu non li abbia letti sul Times,

    ci sono troppi “fuck” e poi ormai è ufficiale: il Times è un giornale comunista :)))

  18. Dopo l’addio di Kakà, anche Pato mette in ansia i tifosi del Milan. “Berlusconi dice che resto? Piano, ancora non c’è niente di deciso. A fine giugno, dopo la Confedera­tions Cup, incontrerò i diri­genti rossoneri e parleremo del mio fu­turo. Ma prima parlerò con Ancelotti. Lui è un uomo straordinario. E’ merito di Ancelotti se sono riuscito ad emergere nel Mi­lan e nel calcio italiano. Prima di decidere il mio futuro voglio parlare con lui. Perché non l’ho fatto a Firenze dopo l’ultima gara di campionato? Perché ero rimasto bloccato all’anti-doping. Ancelotti è felice al Chelsea ed è un onore essere stimato da un club come quello inglese, comunque, lo ripeto prima parlerò con Ancelotti, poi incontrerò i dirigenti del Milan. Il mio futuro sarà chiaro a fine giugno”.

    ancora???

    è vero che silvio è il padrone di rete4 ma pare che il Milan stia diventando il protagonista di troppe telenovelas.

    scusate la domanda:” ma non vi sta venendo il leggero sospetto che il Milan si stia coprendo sempre di più di ridicolo?”

    sono sempre 4 quelli che si sentono presi per il culo?

    io direi di ricontarli

  19. “Ecco, io dico questo SICURO che Kakà resti al Milan.”

    l’otelma d screwdrivers…e voglioamo farl oredattore???ma siamo pazzi?!?!?!?

    ps:auguri in ritardo ai nati ieri (e qualche anno fa :D) marcovan e sadyq.

    appi birdai! 😀

  20. zio, bello il tuo fotomontaggio,lo diffonderò 😀

    vabbè, x oggi, sentiamoci tutti un po’ tristi, anche se lo sapevamo e il distacco è avvenuto soft:dal brasile prima, dal sudafica poi…

    pensate se partiva da milano o.O

    ora speriamo in questo dzeko o geko, così juan sarà contento, visto che piuttosto che tifare il MITICO roger esulta x quell sbruffoncello di nadal :DDD

  21. Si Larssen, adesso anche Pato… Pato vuole l’aumentino, sa che lo spazio salariale è aumentato.

    Quanto al sentirsi presi in giro, padronissimi coloro i quali la pensano così… ciascuno ha la propria sensibilità.

    Io non mi sento preso in giro: a me personalmente nessuno ha mai fatto promesse o ha urtato i miei sentimenti (manco lo conosco, Kakà). Pago Sky per vedere un prodotto, ossia le partite del Milan. Di questo prodotto ho sempre usufruito regolarmente, nessuno me ne ha mai privato, per cui nessuno mi ha mai preso in giro.

    Secondo me proprietà e dirigenza lavorano a cazzo di cane da qualche tempo, ma non mi sento offeso o preso in giro, soltanto incazzato.

  22. marcovan,

    nemmeno su Pato me la sento di interferire, per me fa bene a tutelare i suoi interessi, molto di più di Kakà, dato che ha solo 19 anni e non può considerarsi una bandiera, resta il mistero del perchè voglia parlare con ancelotti, uno che lo ha messo in panca nelle ultima giornate. Io uno come Pato lo farei giocare sempre,anche in porta.

    le bandiere non esistono più.

    dobbiamo farcene una ragione ma la domanda che mi pongo è un’altra:

    Kakà non voleva andarsene. ok.

    silvio fino a un paio di giorni prima del lunedì sera ha sempre detto: “nulla è deciso, devo parlare col giocatore”

    ma allora? se Kakà voleva restare e lui non voleva cederlo, che è successo?

    l’ennesima sceneggiata di questi ultimi tempi.

    certo che molto del vostro stile è andato a finire nel WC.

  23. sulle vicende del milan grava sempre la posizione politica di berlusconi, finchè le urne erano aperte non potevano dire di aver venduto il giocatore più importante.

    poi sono convinto che la vicenda sia chiusa da un bel po’ di tempo, probabilmente da quando c’è stato il rifiuto al manchester city.

  24. Larssen, mi meraviglio di te: il nostro presunto stile di un tempo è una bufala come lo era quella della Juve bonipertiana e quella dell’onestà interista.

    Pato prende 1,2 netti e segna a raffica. Adesso sa che che qualche soldino in più c’è. Dice ciò che gli suggerisce il procuratore, otterrà l’adeguamento (suppongo già previsto dalla società) e la storia sarà finita.

  25. @ marcovan,

    infatti…

    la mia era ironia velata 😉

    sono convinto anche io che non esista nessuno stile per nessuna società.

  26. “sulle vicende del milan grava sempre la posizione politica di berlusconi…”

    E’ per questo che m’incazzo quando si viene qui a rinfacciare ai tifosi milanisti ciò che fa o dice il berlusconi politico.

    il Milan, dall’impegno politico di berlusconi riceve soltanto danni, e grossi. D’immagine, ma anche economici.

    E ce la menano ancora col potere mediatico… che c’è, ma se mettiamo tutto sulla bilancia, meglio un proprietario meno potente ma con le mani più libere.

  27. non so quanti milanisti votino per Berlsconi ma di sicuro se avesse dato l’annuncio della cessione di Kakà prima delle elezioni qualche voticino lo avrebbe perso.

    sono in attesa di risposta:

    silvio :”fosse per me lo terrei”

    Kakà:”fosse per me rimarrei”

    chi lo ha venduto?

    vuoi vedere che lo ha venduto Pellegatti?

  28. >>>il Milan, dall’impegno politico di berlusconi riceve soltanto danni, e grossi. D’immagine, ma anche economici.

    ma infatti, è per quello che io non vedo l’ora che cambi la proprietà. A me che non frega niente dei vari polituncoli che blaterano spartiti scontati da ogni parte, destra sinistra o centro che sia, sentire sempre il Milan tirato in mezzo con la politica mi ha rotto sinceramente le scatole. Il Milan è strumentalizzato soprattutto dal suo proprietario, strumentalizzato dagli avversari politici del suo proprietario, strumentalizzato dai tifosi avversari politicamente avversi al suo proprietario, strumentalizzato dalla stampa avversa al suo proprietario ovvero strumentalizzato dalla stampa di proprietà del suo proprietario come mezzo per far vedere quant’è bravo anche nel calcio, ma che palle.

  29. chi mi conosce sa che in determinati momenti ho preferito non commentare le vicende Milan per non infierire ma stavolta continuo a non capire.

    in giro per il web non leggo altro che:

    Tifosi che ringraziano Kakà.

    il comunicato ufficiale della società che ringrazia Kakà.

    i compagni che ringraziano Kakà.

    Crudeli ringrazia Kakà.

    Kakà che ringrazia il Milan.

    ma Kakà non c’è più e allora chi dovete ringraziare voi tifosi per questo?

    credo che abbiate il diritto di conoscere la verità, almeno voi.

    non ci capisco più nulla…

    noto solo che chi tace è silvio assieme all’antennista.

    che sia un segnale?

  30. Larssen ci sono due protagonisti di questa vicenda giusto?

    Kaka e Berlusconi.

    Uno dei due ha dimostrato in passato di non essere..come dire..non mi viene il termine..credibile?

    Fate vobis.

    ps ci sono cascato anch’io nell’errore di confondere i piani, mannaggia 😉

  31. @adamos

    non devi preoccuparti.

    la politica non c’entra nulla, ok, d’accordo, va bene, ma come si fa a credere a quest’uomo che mente spudoratamente su tutto e cambia idea a seconda di come gira il vento ognu due tre giorni ?

    anche io sto con Kakà e, poichè pare che se ne vada anche Ibra se non anche Naicon addirittura, dovremo accontentarci di un campionato simil svizzero.

    ***BERLUSCONI:INOPPORTUNO SOSTEGNO DIRETTO AL REFERENDUM****

    fonte: ansa

  32. Quoto Giuseppe.

    Sono stanco anch’io. Soltanto che mi devono trovare un compratore credibile, altrimenti meglio che resti il Berlusca. Il quale sarà bugiardo, attualmente tirchio e col quale siamo tutti al momento giustamente incazzati, ma non è un avventuriero tipo qualcuno che abbiamo avuto in passato. La società è solida, almeno quello…

  33. mah…

    più tempo passa, più leggo giornali e blog, meno capisco.

    il silenzio di silvio è quanto meno sospetto, ormai le elezioni sono finite e l’AD? possibile che l’Amministratore Delegato taccia? mica hanno venduto il cagnolino del custode.

    spero per voi che non vi comprino altre due o tre figurine così correrete in 80.000 a San Siro a vedere il trofeo Berlusconi e tutto sarà dimenticato.

  34. A me questa convinzione interista del milanista medio pecorone che non sa distinguere una giocatore da una figurina fa sorridere.

    E dire che ne ho sentiti tanti d’interisti affermare con calore che Recoba era un fenomeno.

  35. vedi marcovan, tu spesso cadi nell’equivoco: il fatto che abbiano affibbiato figurine anche a noi è vero, verissimo ma ciò non toglie che lo abbiano fatto anche a voi.

    una volta fu fatta una lista di vostri acquisti, da Bogarde a N’gotty che debordava dal monitor.

    se poi mi vuoi dire che Ronaldinho è stato decisivo dovresti anche spiegarmi come mai non ha giocato sempre e come mai l’altra figurina Shevshenko non ha giocato mai o quasi mai segnando zero gol.

    di sicuro se parte Ibra l’Inter non prenderà una figurina almeno questo è sicuro.

  36. Ronaldinho non ha mai giocato da gennaio in poi perchè i giochi per la panchina erano fatti. Carletto al Chelsea e Leonardo nuovo tecnico del Milan. A quel punto Ancelotti ha deciso di andare avanti coi suoi uomini senza sforzarsi ad inserire un giocatore che malgrado lui abbia detto di aver voluto non avrebbe mai voluto vedere manco in cartolina.

    Sheva non ha giocato perchè is finished.

  37. Ciao… 🙂

    Sento parlare di un Berlusconi che dovrebbere vemdere la società? Vendere? Ma a chi? Siamo sicuri che il solo avere soldi sia sempre sinonimo di successo? Il Berlusconi più geniale come presidente del Milan è sempre stato, secondo me, quello degli acquisti NON in pompa magna, di calciatori magari conosciuti solo da addetti ai lavori, come fu ad esempio Van Basten; Berlusconi ha sempre saputo programmare e strutturare al meglio una squadra, ed i risultati parlano chiaro; la mentalità vincente che ha contraddistinto questa squadra in 23 anni l’ha forgiata lui…

    Il mio sospetto, poi, è che Kaka’ proprio così innocente non lo sia stato, ma tant’è…

    Visto che ognuno snocciola ipotesi su ipotesi, beh, allora potrei credere che Kaka’ abbia deliberatamente rifiutato l’offerta del City aspettando un’offerta da parte di un club potenzialmente più competitivo: ho prove per dimostrarlo? No, ma del resto, con tutti gli intrighi in stile Tom Clancy, chi ha mai potuto confutare le propri teorie ed i propri sospetti? Nessuno, temo…

    Berlusconi può non avere fatto una bellissima figura con quest’affare, ma di qui a rinnegarlo dopo tutto quello che ci ha regalato mi sembra un po’ eccessivo…

    Se il Milan, anche dopo questa cessione, tornasse a vincere, di Berlusconi cosa diremmo, a quel punto?

  38. A parte che di stop del PDL alle europee può parlare solo Franceschini, se Silvio ha detto una roba del genere solo perchè non non ha raggiunto le proiezioni dei suoi sondaggi del cazzo sbaglia anche lui. La destra ha confermato la sua leadership in Italia (alla sinistra restano in mano meno di 20 province!!) e in Europa. Che poi tanti come il sottoscritto siano più per la Lega dopo lo scioglimento di AN è perchè comunque Silvio sarebbe meglio facesse il presidente del Milan e basta. Il suo impegno politico ha fatto solo danno al Milan, e sta continuando a farlo. Quindi meglio che lasci. A Ferrero per esempio. W la NUTELLA!

  39. Questa vicenda, per me, ha visto tutte le persone coinvolte come perdenti…

    Ci ha perso la dirigenza;

    ci hanno perso i tifosi;

    ci ha perso, secondo me, anche il giocatore (mi sta bene tutto, ma il riferimento alla crisi come causa della sua cessione durante la sua conferenza stampa non l’ho veramente mandato giù).

    Berlusconi non commenta? Bene, meglio così; forse sarebbe veramente il caso di parlare il meno possibile e di rimboccarsi le maniche per lavorare, forse sarebbe il caso di evitare proclami e conferenze a scapito di un basso profilo, unito ad un po’ di umiltà…

    TRISTEZZA=SOLEDAD, non so se mi spiego… :/

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