La qualificazione aritmetica ai preliminari della prossima edizione della Champions League è stata conquistata ieri sera dai Nostri dopo il pari casalingo con la Juventus al secondo anno di Serie A dopo la retrocessione, ora si attende l’aritmetica anche per la qualificazione diretta invece e la cosa non sarà facile visto il calendario certamente impegnativo che ci attende e che culminerà all’ultima giornata con la sfida diretta proprio a Firenze contro quei Viola che sono riusciti a rosicchiarci due punti nell’ultimo turno. Il nostro amministratore delegato/ vice-presidente vicario parlava di obbligo-scudetto ad inizio stagione ma io non ho mai pensato di trovarmi di fronte ad una situazione diversa da quella attuale. Ma si può credere a chi programma il futuro dicendo di spingere fortemente affinchè Maldini rinnovi per un altro anno?
Le scelte iniziali. Ancelotti insiste col tridente Seedorf-Kaka-Inzaghi che aveva portato due successi nelle ultime due partite e rimette Flamini, rientrante dalla squalifica, terzino destro. La logica sottesa alla prima scelta è evidente: Seedorf come trequartista può in teoria garantire un miglior mix fra fase difensiva e offensiva rispetto ad altri e che può essere utile contro un centrocampo a quattro in linea come quello bianconero mentre il Kaka-seconda punta delle ultime due partite meritava la conferma. Tuttavia io pur comprendendo queste ragioni non le approvo del tutto perché la miglior seconda punta che abbiamo in rosa non è Kaka ma Pato e stasera lo si è ancora una volta visto. Kaka è un giocatore fantastico quando non si fa niente per limitarlo come Ferguson e Ballardini sanno ma che appena incontra un contesto tattico che non facilita le sue caratteristiche non riesce mai a trovare le contromisure causa anche delle carenze tecniche nello stretto che non gli permettono facilità nel dribbling ed imprevedibilità. La scelta di Flamini come laterale destro trovava la sua giustificazione nelle buone esibizioni del francesce contro Torino e Palermo ma forse viste le pessime condizioni fisiche di un Beckham a corto di ossigeno Mad Dog era meglio tenerlo in mediana anche per limitare gli inserimenti dei centrocampisti avversari. Flamini infatti ieri non è stato del tutto sufficiente in quanto nullo o quasi il suo apporto in tema di cross utili, poco attento ad effettuare le diagonali difensive ( sul tiro di Marchionni nel primo tempo rimedia lui stesso per esempio ad un suo essere totalmente fuori-posizione palesando una scarsa confidenza col ruolo ), troppo molle nell’uomo contro uomo in area di rigore ( come sul pari di Iaquinta di testa ); quindi anche questa scelta si è rivelata poco felice ma a posteriori dato che era auspicata da tutti la conferma del francese nella nuova posizione, però noi non potevamo sapere delle condizioni deficitarie di Beckham come invece il nostro allenatore. Difficile dire quanto scelte diverse avrebbero modificato il corso degli eventi quello che si può dire è che Seedorf è stato più che sufficiente mentre Beckham e Kaka insufficienti. Flamini da mediano sarebbe stato più utile di quanto non lo sia stato da terzino specialmente nel tappare le ripartenze avversarie?
La partita. La Juventus meritava di vincere un match che è stato magistralmente preparato da un tecnico criticato dai suoi stessi tifosi ben oltre ai suoi demeriti. 4-4-2 corto e compatto con dieci uomini dietro la linea della palla in fase difensiva, due mediani bloccati a protezione della difesa di cui uno dai piedi più che discreti (Zanetti), due laterali pronti ad attaccare lo spazio in fase di ripartenza ( Camoranesi e Marchionni ), un centravanti bravissimo a vincere i contrasti aerei facendo da torre oppure ad improvvisarsi pivot venendo incontro alla palla ( Amauri ) ed un altro centravanti bravo come pochi ad allargare le difese avversarie non dando alcun punto di riferimento ( Iaquinta ). Il Milan non riesce a venire a capo di questa trappola preparata da Ranieri perché non ha i giocatori per farlo, ci vorrebbero due difensori centrali veloci, bravi nell’anticipo palla a terra ed aereo ed in grado di giocare alti non dando campo alle ripartenze avversarie mentre il Milan ha una coppia di poco meno di quarant’anni di media che se obbligata all’anticipo lontano dall’area di rigore o lo manca o è costretta a falciare l’avanti avversario beccandosi anche una sacrosanta espulsione come nel caso di Favalli. Poi servirebbe un centravanti forte di testa, potente e fisico, che facendo a sportellate con due lungagnoni come Chiellini e Legrottaglie possa fungere da appoggio per i trequartisti o i centrocampisti che si inseriscono, possa tenere palla aspettando il sopravanzare dei laterali per tentare l’aggiramento o meglio ancora trasformare in gol di testa qualche cross. E qua veniamo alle altre due carenze appunto: il Milan non ha un centrocampista che si inserisca per segnare se Beckham non è in condizione così come non ha un laterale basso in grado di saltare l’uomo e mettere in the box un cross dal fondo degno di questo nome. Il Milan è a livello di giocarsela con la Juventus per la seconda piazza, non di più, non capisco chi si aspettava di vincere facile ieri sera. Sarei curioso di sapere cosa ne pensano coloro che ritengono che il Milan non abbia vinto lo Scudetto per colpa di Ancelotti, chi ritiene che questa rosa sia da Scudetto il prossimo anno cambiando solo l’allenatore? Questa partita ha messo alla luce tutte le carenze di questa rosa e che ribadisco, servono: una coppia di difensori centrali veloce e brava nell’anticipo e di cui almeno uno particolarmente dotato nel gioco aereo, un esterno di corsa e qualità, un centrocampista bravo negli inserimenti, un attaccante prestante fisicamente e potente ( Borriello è leggerino ed il suo miglior colpo è il sinistro e non il colpo di testa ). C’è qualcuno che pensa veramente che il Milan valga più di un secondo posto a +4 sulla terza e a -7 dalla prima a tre giornate dalla fine? Questa era una rosa capace di tre finali di Champions League in cinque anni ora viene eliminata ai sedicesimi di Uefa dal Werder Brema, l’allenatore è lo stesso, si è rimbambito lui d’improvviso o forse è la rosa che va rinnovata pesantemente?
I cugini. Mourinho ha tre punti in meno di quanti ne aveva Mancini l’anno scorso, è diventato maestro nel subire rimonte quanto il suo predecessore era invece bravo a rimontare, non vince molto spesso ultimamente così come non ha mai convinto sul piano del gioco ma ha una grande squadra a disposizione che fa della costanza e della continuità il suo marchio di fabbrica, che non ha doppioni inutili, che ha un grandissimo portiere, il laterale basso più forte del mondo e svariati altri laterali di ottimo livello, dei difensori centrali che non viaggiano a quarant’anni di media, più di un centrocampista che abbina doti difensive a doti di inserimento, più di una punta forte fisicamente e soprattutto un giocatore che è micidiale proprio là dove Kaka è del tutto carente e cioè Ibrahimovic, il migliore in Serie A a spezzare le reni alle squadre che si chiudono. Non è certo un gol di mano in un derby la differenza tra noi e loro bensì è tutta qui, nella qualità e ricchezza complessiva della loro rosa rispetto alla nostra ed il riconoscerlo senza se e senza ma è il primo passo da fare per migliorarci. Tanto di cappello dunque ai nerazzurri.
Ferrari e Giro d’Italia. Dopo i tanto desiderati diffusori ed un nuovo telaio la Rossa di Maranello non va oltre di nuovo ad un sesto posto anche se questa volta a coglierlo è il più simpatico brasiliano Massa costretto a rallentare negli ultimi giri per non finire senza benzina, già, il “simpatico” Colaianni spiegherà in diretta del rifornimento non riuscito a pieno così come aveva spiegato il giorno prima dell’ennesimo errore strategico nelle prove che aveva tagliato fuori Raikkonen da subito. Da segnalare che sabato è partita l’edizione del Centenario del Giro d’Italia ed è di ieri la vittoria in volata dello spezzino Petacchi del quale mi ha sempre lasciato perplesso la squalifica decretata dal Tas dopo il proscioglimento degli organismi nazionali, fatto sta che il velocista “gentiluomo” si è già preso una piccola rivincita facendo mangiare la polvere al quotato Cavendish.
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82 commenti su “L’AREA DEL MILANOSOFO – BAGNO DI UMILTA’”
I commenti sono chiusi.
Aldilà di quello che si dice dopo una delusione, anche io, son sempre dalla parte di Carlo. Però, mi fa straincazzare, il fatto che commetta sempre i soliti errori. Possibile che tutto il mondo abbia capito che si dovrebbe giocare con due punte, ma lui no! Che Pato non è una prima punta! Possibile che tutti si possono sostituire, tranne un Seedorf inesistente, o lo fa all’85esimo! Tutti hanno visto che Fanculoschi non può giocare terzino, tranne lui!
E poi, tante altre……..
Marcovan, per il secondo posto……., parliamone fra qualche settimana!
Ps: ferrari da barzelletta! Vanno a far benzina, coi soldi contati! Almeno io uso il bancomat e non ho limiti. Posso anche fare il pieno.
Come son ganzi gli italiani: se stravince la rossa, il campionato è appassionante. Se vincono gli altri, campionato noioso?!
Pura passione per la F1…..
aahahah, mitico raul.
—-
sgrigna, 3 interisti in difesa sono troppi :DDD
scherzi a parte,la mia fiducia è data dal fatto che cordoba-samuel come coppia difensiva non mi piace parecchio, specie gli ultimi tempi.
poi ipoteticamente parlando, ci metterei nesta laddietro, ma visto com’è conciato…
spero in thiago silva, l’ultimo affare brasiliano che è stato da noi ad allenarsi 6 mesi prima di giocare non è andato affatto male 😀
Marcovan, mi permetti un piccolo OT non politico, ma solo per sorridere un pò?!
Non devi neanche chiedere Sadyq. Bel video… 😉
Che giornata estenuante mamma mia.. 🙁 Ma la stanchezza non mi ha impedito di leggere tutti i vostri commenti… Come al solito ci troviamo divisi tra Ancellottiani e Anti-Ancellottiani..
Il problema degli Ancellottiani come Adamos, Marcovan o Sadyq ad esempio, è che non riescono a risolvere la contraddizione di fondo del loro ragionamento.. ovvero, se come dite voi la colpa è della società e non di Carletto, perchè vi ostinate a voler tenere un allenatore, che anche nella conferenza stampa di sabato ha affermato che con Borriello siamo a posto così??? Sbaglio o è quella la frase che vi manda in bestia? perchè allora volete tenere un allenatore che da ragione alla società??? Attendo lumi.. 😉
Io non ho detto che è tutta colpa sua!
Certo, lui si ostina a fare sempre gli stessi errori. O almeno, noi la pensiamo così. Non so, poi, negli allenamenti cosa succede.
Però, quando ha avuta le “possibilità”, ha messo indiscutibilmente, lo zampino in diverse nostre vittorie. Ed ha dimostrato che non è proprio scarso.
ma perche tutti o quasi tutti chiamate ancelotti con 2 L?
AnceLLotti non si puo sentire.
Capisco che ricorda porcello, tortello, ma Ancello(tti) no!
Io sono del partito di Marcovan.
Se Galliani vendesse Seedorf, non rinnovasse a Favalli, eccetera… Ancelotti dovrebbe fare la squadra con quello che ha. E farebbe sicuramente meglio.
Betis..non c’è nessuna contraddizione..seguimi..provo a spiegare meglio come la penso io..
1-Noi non possiamo sapere quali rapporti intercorrano tra Ancelotti e la dirigenza/la proprietà, non possiamo sapere quanto influenzi o meno la campagna acquisti perché le frasi che lui pronuncia alla stampa potrebbero essere delle semplici frasi di circostanza..cosa dovrebbe dire? Che dobbiamo comprare fior fiori di giocatori? Queste cose se le pensa le dirà a tu per tu con i dirigenti o il presidente.
2-Se la proprietà, com’è nei fatti, ha deciso di investire di meno perché meno interessata questa è una posizione che manterrà con qualsiasi allenatore per cui a parità di condizioni preferisco un allenatore che ha già dimostrato nel Milan che se ha a disposizione una rosa di livello può competere sia per Champions e Scudetto. O pensate che se secondo voi Ancelotti non è in grado di guidare le scelte di mercato lo sarà Allegri o Ballardini o Gasperini? Se non lo è un ex-campione rossonero ed il secondo allenatore della storia del Milan per presenze lo sono quelli che ho citato in grado di dire a Berlusconi quanto e come spendere?
3-Un allenatore si cambia ed è necessario cambiarlo quando la squadra non lo segue più, non rispetta le sue scelte e in generale lo spogliatoio non rema in una stessa direzione..non è questo il caso di Ancelotti dove tutti e dico tutti i giocatori quando vengono intervistati si augurano che rimanga..cito Beckham cheè uno nuovo e che ha avuto a che fare con uno come Ferguson e che ha detto di essere rimasto impressionato dal carisma con il quale Ancelotti comanda lo spogliatoio.
4-Martellare la proprietà affinchè spenda di più potrebbe(illuso eh?) avere degli effetti sul potenziamento della rosa e con una rosa più forte questo allenatore è garanzia di poter ambire a qualcosa di importante mentre insistere sul cambio di allenatore potrebbe generare una rosa più o meno di questo livello(la proprietà nasconderebbe i mancati investimenti dietro i presunti errori dell’allenatore quindi spenderebbe poco o niente) con l’aggiunta di un allenatore-incognita dal punto di vista del rendimento che deve guidare uno spogliatoio molto attaccato all’allenatore precedente(Ancelotti)
Detto questo..io ci tengo a sottolineare che rispetto tutte le opinioni, anche quelle critiche verso Ancelotti e che apprezzo come ognuno di noi cerchi di fare il bene del Milan partendo dal suo punto di vista e dalla sua posizione..in fondo non ci sono partiti..tutti noi rossoneri qui dentro remiamo nella stessa direzione.
Betis, nessuna contraddizione, quello che dice Ancelotti non m’interessa. Qualsiasi allenatore del Milan, se vuole allenare il Milan, deve ripetere a pappagallo la pappardella societaria. Questa è la nostra debolezza, questa è la nostra forza.
M’interessa ciò che Ancelotti fa. Commette errori che in questo momento risaltano e fanno incazzare perchè non vinciamo e soprattutto perchè davanti c’è sempre l’inter. Commette errori ma azzecca parecchie mosse, le quali invece passano inosservate per gli stessi motivi per cui gli errori risaltano e fanno incazzare: la rinuncia a Dinho per ragioni d’equilibrio, la fiducia a Beckham, l’impiego costante di Flamini checchè se ne dica (andiamo a sbirciare il minutaggio del francese prima di dire che è stato ignorato). Inoltre, Carletto, ha dovuto lavorare bersagliato per tutto l’anno da numerose assenze, prolungate ed importanti. Ciononostante arriverà secondo, nella peggiore delle ipotesi terzo.
Se andrà via non sarà per me un dramma. Ma ormai conosco i miei polli: un nuovo allenatore, chiunque sarà, dovra ripetere a pappagallo le pappardelle societarie, avrà pochissima voce in capitolo sul mercato, e dovrà scervellarsi tutto l’anno per rimediare alle mosse di marketing estive di Galliani.
Giuro che io e Adamos non ci mettiamo d’accordo prima di commentare!!! 🙂
Ahahahah Antonio..nello stesso minuto più o meno la stessa risposta..siamo ai limiti della telepatia! 😉
Beh, magari sbaglieremo, ma almeno la posizione è chiara… 😉
ok, il vostro ragionamento fila…nel senso che se silvio tira la cinghia lo fa indipendentemente dall’allenatore in carica, però penso che un allenatore nuovo sarebbe meno prigioniero* di certi giocatori…
*nel senso che, se arrivasse un nuovo allenatore, le gerarchie dello spogliatoio verrebbero azzerate: si riparte tutti da zero, e ci si rimette tutti in gioco: palloni d’oro,4 volte campioni d’europa con 3 squadre diverse, partono alla pari con 19enni e 20enni, con chi ha 100 presenze e con chi non ne ha nessuna, con chi è stato comprato a peso d’oro e con chi non è costato nulla.
se ancelotti mettesse in panca seedorf, l’olandese gli potrebbe dire “ma come, dopo tutto quello che ti ho fatto vincere?”…kaka gli dice”uhè, io ti ho fatto vincere una champions da solo, e mo mi metti a fare la 2° punta”
con un allenatore nuovo, la pacchia finisce.
con un allenatore nuovo, pirlo e seedorf quest’anno avrebbero fatto panchina e tribuna.
lo spogliatoio del milan è unito e para il culo ad ancelotti perchè ancelotti li fa giocare dove e come vogliono loro, vedi kaka 2° punta, seedorf trequartista…
ho come l’idea che si parino il culo a vicenda, e a rimetterci siamo noi.
OT ho visto san valentino di sangue…pensavo peggio.
Buongiorno gentaglia 😉
Ancelotti dichiara testualmente:
non credo ci sia bisogno di commentare…
anche perchè do per scontato che il quinto scudo di seguito statisticamente è (quasi) impossibile raggiungerlo ma ha dimenticato la Juve che sta facendo (per ora nelle intenzioni) uno squadrone.
domanda scema (come sempre,direte voi,brutti ceffi da galera):
ma all’inizio del campionato questi tre non c’erano? e allora?
non mi pare sia stato molto brillante l’inizio e ora lo state pagando amaramente.
e se non vi rafforza gente come Beckham,Ronaldinho e mettiamoci anche Pato che è al suo primo anno completo (ma è andato a finire in panca pure lui), come vi può rafforzare kaladze? e Nesta con l’ernia del disco? e Borriello che fino ad oggi ha giocato solo nel Genoa da titolare?
come si può puntare ancora su Inzaghi, Maldini e Favalli?
120 anni o quasi tutti assieme.
se non sbaglio anche quest’anno il Milan era partito con l’obiettivo primario: Scudetto! in subordine la UEFA
Non è importante a mio avviso arrivare secondi o terzi (o quarti) ma è importante e grave che a FEBBRAIO Ancelotti era già fuori da TUTTI i giochi.
questo dovrebbe spiegare Carletto ma con le sue parole e non quelle dell’antennista che poi sono quelle del nanopelato.
il ciclo è finito.
scusate, le domande sono più di una, mi sono lasciato trasportare 😉
avevo dimenticato di incollare…
****Non c’è bisogno di rivoluzioni: l’Inter non è così lontana. La prossima stagione con Nesta, Kaladze e Borriello ok saremo molto più competitivi.*****
Domande retoriche le tue caro larssen.
Hai espresso totalmente il mio pensiero.
Ancelotti succube della società che pensa piu al bilancio che alle vittorie, forse sazia.
Che il cambio debba avvenire proprio lì, e non in panchina?
***Domande retoriche le tue caro larssen. ****
—-grazie darko, io pensavo fossero sceme 😉
comunque,scherzi a parte, le domande continuano a non avere risposte.
non solo queste ma molte,troppe domande restano senza risposte o con risposte evasive o,peggio, con risposte elusive dei problemi.
di proclami ormai non ce n’è più bisogno ad inizio (o a fine) campionato.
sono tutti uguali, tutti puntano a qualcosa e tutti dicono che si rafforzeranno (inter compresa)
poi man mano che il campionato avanza, se le cose vanno male, spuntano gli infortuni, i rigori dati non dati, i pali, gli arbitri contro (mai nessuno che dice di aver avuto un arbitraggio a favore), la sfortuna, la stampa che attacca, eccetera eccetera…
solita solfa.
chi vivrà vedrà…
dai larssen, siamo usciti a marzo dalla uefa :DDD
@ sadyq:
“Come son ganzi gli italiani: se stravince la rossa, il campionato è appassionante. Se vincono gli altri, campionato noioso?!
Pura passione per la F1…..”
…personalmente era noioso anche quando la ferrari ha vinto 16 gare su 17, x’ già in partenza si sapeva nn c’era storia.
ora è noioso x altri motivi, sorpassi, regolamento assurdo, etc etc…
poi se aggiungi a ciò che la ferrari, la squadra n° 1 al mondo ha fatto 6 punti in 4 gare…
scusate, qualcuno sa se daranno in tv la partitissima di oggi tra Milan e rappresentativa albanese?
No, perchè non me la vorrei proprio perdere… 😀
PS: “Il Milan ha uno straordinario appeal nel mondo, potremmo giocare ogni due giorni in qualsiasi città del mondo, abbiamo altre richieste e potremmo giocare un’altra amichevole il 28 maggio se saremo già qualificati alla Champions”. Adriano Galliani
Caspita, con un’amichevole con in campo sheva-cardacio-viudez, la rai rischia uno share bassissimo per la finale Manchester-Barca…
pare che silvio si sia incazzato.
***…personalmente era noioso anche quando la ferrari ha vinto 16 gare su 17, x’ già in partenza si sapeva nn c’era storia. ****
—condivido. guardare una gara oggi sapendo che la Ferrari (forse) arriva fra le prime 10 non ha più lo stesso sapore così come quando li vinceva tutti.
sfido chiunque ad andare tutte le settimane a vedere una gara di cavalli sapendo che vince sempre lo stesso.
***** potremmo giocare un’altra amichevole il 28 maggio se saremo già qualificati alla Champions”. Adriano Galliani *****
—-ma perchè? se il MIlan non è qualificato per la Cempions non può fare amichevoli? li portano tutti già in ritiro per preparare poi l’assalto alla UEFA l’anno prossimo?
ossignur ! 😉
****pare che silvio si sia incazzato.****
—-incazzato perchè Ancelotti rimane? o per il contrario?
ah, ecco:
****Berlusconi: “Colpa di Ancelotti
se abbiamo perso lo scudetto”
In visita in Egitto il presidente attacca il tecnico rossonero. “Potevamo benissimo tenere testa all’Inter” ****
http://www.repubblica.it/2008/12/sport/calcio/serie-a/milan/berlu-sharm/berlu-sharm.html
ecco.
mi verrebbe da chiedere a marcovan:
“non so chi abbia ragione fra te e il nanopelato,dicerto credo che conti di più la sua opinione”
almeno per voi milanisti.
e ora?
si riparte con le tarantelle?
resto sì, resto no, resto sì…
per me ,conoscendo l’individuo, è una mossa che ha fatto per consentire all’allenatore di dire:
“ecco, vedete? io volevo restare ma il presidente non mi vuole”
e tutti ritornano felici e contenti…
per me larssen e’ una delle solite uscite di S.B.
se non gli scrivono un discorso da leggere scivola spesso sulle bucce di banana
@MaSarasa
anch’io sono tesissimo per rivedere in campo Obinna, Mancini, Jimenez..me lo fai sapere quand’è e dove la danno la vostra prossima amichevole? E soprattutto se per l’occasione vi ridanno quaresma dal chelsea per fare incasso? 😉
comunque mi sembra che la facciano su italia 1 alle 7 e 15.
dopo quell’uscita di silvio, qualcosa deve succedere.
…ed è chiaro che se succede, poi silvio non ha più scuse.
adamos, non dubitare che nel caso, ti avviserò 😉
Però oggi siete voi a giocare a Tirana, ed è il vostro A.D., non il nostro, a volersi coprire di ridicolo programmando un’amichevole il 28/05…
grazie zioalduccio! (nonostante passate incomprensioni, zio è uno che sa stare allo scherzo :-D)
****se non gli scrivono un discorso da leggere scivola spesso sulle bucce di banana****
@sgrigna, vedrai che alla fine nulla cambierà e saremo noi ad aver capito male. come sempre del resto.
@MrSarasa
non ti devi stupire delle uscite del nostro A.D., sai io ormai ci ho fatto il callo..è uno che gufa il Boca Juniors per poter ancora una volta giustificare una campagna acquisti sregolata e avulsa da un progetto con la solita tiritera del “club più titolato al mondo”..non c’è da stupirsi che giustifichi un quinto anno senza Scudetto con la storiella del “tutti ci cercano, tutti ci vogliono”..son soddisfazioni per il tifoso eh..mamma mia che soddisfazioni!