60 3 minuti 16 anni

Due post consecutivi dedicati al sulfureo Mou. Tranquilli, non sono ossessionato da lui, nè sono stato pervaso dal virus di cui i media italiani paiono ineluttabilmente afflitti, ma siccome il soggetto chiacchiera assai, è abbastanza arduo ignorare le sue ormai quotidiane esternazioni. E poi, fra una stilettata e l'altra, fra una baruffa dialettica con gli addetti ai lavori e l'altra, questo tizio, nel momento in cui decide di parlare seriamente di pallone,  dimostra di possedere una notevole chiarezza d'idee, e attributi non da poco.

Qui c'è poca roba, ma sulla Gazza cartacea ho letto la sua intervista per intero, la quale è assai interessante. La riassumo in breve: questo rompiballe portoghese, oltre ad aver informato Moratti che la Pinetina sarebbe da ristrutturare perchè così com'è non è di suo gradimento, gli ha detto chiaro e tondo quali sarebbero i suoi progetti tecnici per il futuro, allo scopo di migliorare una squadra che, si badi bene, è già forte e sta dominando il campionato italiano da tre anni. Niente di fantasmagorico, sia chiaro. Soltanto qualche semplice concetto che un grande Club dovrebbe mettere in pratica ogni qualvolta ve ne fosse necessità, ovvero quando la baracca è ancora sana ma denuncia qualche scricchiolio un pò qua e un pò là. Ogni riferimento ad altre società è tutt'altro che casuale.

Le vie del Mou sono soltanto due: tre o quattro giovani di valore da affiancare a Santon e Balotelli, nella consapevolezza che vincere nell'immediato sarebbe molto più arduo; oppure quattro giocatori già affermati. Punto. Semplice ma nel contempo efficace. La prima opzione secondo me è quella che l'attizza di più, la seconda è –  sempre secondo me – una provocazione. Come dire: ti faccio spendere poco ma abbi pazienza, oppure fai ciò che credi, spendi una barca di soldi col rischio di non vincere un tubo comunque. Vi sarebbe anche una richiesta che comprenderebbe entrambe le vie: rosa più ristretta, per consentire ad ogni giocatore di sentirsi importante.

Questo, a casa mia, si chiama progetto serio. Vedremo che cosa risponderà Moratti, che a dire del Mou sta ancora tentando di capire (eppure non mi sembra così complicato, a meno che non gli abbia parlato in portoghese). Speriamo che Massimo s'incazzi a fronte di tanta presunzione, lo esoneri e poi faccia di testa sua. Per noi sarebbe la soluzione migliore.
 

60 commenti su “LE VIE DEL MOU

  1. Non credo, sempre sarcastico Zio.

    Perchè, se qualcuno dei nostri avesse idee del genere, non ti piacerebbe? Che ne so? Leonardo… 😉

  2. marcov, ma non è che se uno vuole 4 giocatori affermati è un genio, penso che tutti gli allenatori ne vorrebbero…poi sta alla società accontentarli o no…

  3. …a meno che i 4 in questione non siano delle scommesse, ovvero giocatori già noti ai più ma con nessuna esperienza in una grandissima squadra.

    esempi: Diego, giuseppe Rossi….quaresma 🙂

  4. Non credo sia un genio. Ha le idee chiare. E poi ripeto, quella dei giocatori affermati e costosi è una provocazione. Secondo me preferirebbe inserire un buon numero di giovani buoni e dar loro fiducia se se la meritano, come se la sono meritata Santon e Balotelli.

  5. ancora sloggato, ufffffffffff

    cmq vabbè, il Mou qualche capacità calcistica, oltre ad una gran bocca larga, ce l’ha: l’intervista l’ho letta tutta, il progetto è davvero serio, poi vedremo se e come sarà realizzato.

    la soluzione migliore?che torni ciuffetta…

  6. “Marcovan, bel professorino che hai trovato.”

    ahahahah sarasa…. guarda che se non me lo stuzzichi Adamos sta quieto… 😉

    Dài, un pò d’allenamento ti fa bene, siete troppo abituati a darvi ragione l’un con l’altro… 😀

    Qui l’Inter non viene trattata malaccio, però non è che possiamo assecondarvi in quelle che riteniamo vostre fissazioni.

  7. Marcovan, la Mourinho-mania ha contagiato anche a te 🙁

    L’unica cosa che si può invidiare è il progetto.. per il resto, con tutti i suoi difetti (dovuti soprattutto all’usura, alla fine del ciclo, oltre ad una squadra discutibile),Tortello a parità di squadra darebbe scacco matto a Mourinho 9 volte su 10…

    Come ha già ricordato lo Zio, a chiedere 4 giocatori forti ci siamo buoni tutti.. anche a chiedere 4 giovani e a dire che non si vincerà subito..

    La vera domanda è: per prendere 9 milioni all’anno, che novità tattiche porta Mourinho?

  8. Tortello a parita’ di squadra darebbe scacco matto a mourinho 9 volte su 10 in base a cosa betis? lo stesso ancelotti che a detta vostra sbaglia sempre i cambi, si fissa su alcuni giocatori, si fissa sull’albero di natale?

    per prendere 9 milioni l’anno mourinho non deve inventarsi niente, deve vincere

  9. Marcovan, ottimo post tranne la conclusione 😀

    Seriamente, Moratti ha già accettato, o Mourinho non avrebbe già programmato la preparazione del ritiro negli USA, mettitela via 😉

    Poi magari sto progetto si rivela sbagliato, aggreghiamo in squadra solo brocchi e si rompono i migliori, e va a puttane la stagione, nel calcio non si può mai dire…

    sull’altro discorso sai com’è, ho un rapporto così così coi filosofi, la prof del liceo era contemporaneamente femminista, anticlericale ma credente nei santoni orientali, e fondamentalmente stronza.

    E l’ultimo che ho conosciuto, mi ha costretto ad aprire un blog di calcio causa comportamenti discutibili sul suo 😉

  10. Il Calcio è più semplice di quanto si pensi. Mourinho è un bravo allenatore come un altro, ad esempio Carletto. Per me non è un genio, ma ha carisma, ha palle. Fa una richiesta che a noi servirebbe come il pane in questo momento.

    Mourinho non è il Messia, uno così non va sempre bene. Ma uno così, in determinati momenti della storia di una società, ci vuole. Così come ci vuole un tipo come Carletto in altri determinati momenti.

  11. “E l’ultimo che ho conosciuto, mi ha costretto ad aprire un blog di calcio causa comportamenti discutibili sul suo”

    Aaah ora capisco, una sfilza di traumi direi… prima la prof poi quest’altro. Caspita, quindi si trattava di un filosofo… questa mi era sfuggita.

  12. non e’ un genio della tattica a me sembra molto pragmatico.

    e’ pero’ un genio della parola, ancelotti al massimo e’ un genio dei tortellini in brodo

  13. Occhio a non sottovalutare l’eloquio di Carletto. Il sarcasmo è la sua arma migliore, certe sue risposte sono più velenose di quelle di Mou, e di gran lunga più eleganti. Quanto ai tortelli, per fortuna che esistono…

  14. non sono convinto marcovan, carlo si nasconde dietro l’eleganza per non andare contro nessuno, nessuno che conti naturalmente. a me sinceramente sembra piu’ un yesman

  15. Se non sei yesman nel Milan non lavori. E se non lavori nel Milan hai meno possibilità di vincere. Perlomeno finora è stato così, in futuro chissà…

  16. Paragonare Ancelotti a Mourinho è come paragonare la birra al vino… carriere diverse per ottenere allenatori diversi, che portano lo stesso risultato: l’ubriacatura da vittorie.

    Certo la birra-mourinho te la gusti subito, dà soddisfazione nell’immediato (leggasi campionato), ma come effetto collaterale fa gonfiare troppo la pancia e si rischia di non riuscire ad apprezzare piatti prelibati (cioe la champions).

    Il vino-ancelotti di contro, è un buon vinello. Ci mette un po’ a farti ubriacare di vittorie, ma poi ti fa cantare. E parecchio anche.

    Il problema è che oramai è un vino “d’annata”.

    E l’invecchiamento non lo migliora, anzi lo fa diventare aceto.

    Il 4-3-3 novità tattica di Mourinho è stato un fallimento, probabilmente piu per gli uomini che per colpa sua. Il 4-4-2 a rombo in italia è vecchio come Favalli… lo usano praticamente tutti tranne Marino all’udinese.

    E’ sicuro, vincente (vedasi il milan con Becks dietro Pato-Inzaghi), affidabile, offre copertura dietro e assist davanti.

    Dove si vede il vero allenatore? non certo nel modulo. Ma nelle motivazioni, nel lanciare i giovani, nel reinventare giocatori (Ancelotti con Pirlo, Capello con Zambrotta…), nello gestire la preparazione per arrivare in forma al momento topico della stagione (FEBBRAIO, INTERISTI. NON SETTEMBRE. FEBBRAIO!)

    ps: ma l’avete visto Paloschino? Per me lo cederemo in comproprietà, il Parma lo riscatta, poi il suo valore schizza alle stelle e finisce alla Juve.

    Che ce lo ridarà spompato a 31 anni. D’altro canto se ci stiamo comprando Kanoutè e non richiamiamo Paloschi, un problema c’è. Si chiama Galliani…

  17. Buongiorno gentaglia 😉

    Bravi, mi siete piaciuti ma…

    …vi sfugge una cosa e non è un dettaglio.

    Non basta chiedere 3-4-9-22-99 giocatori forti, bisogna chiedere quelli giusti.

    quest’anno se l’Inter fosse arrivata quinta avrebbero crocifisso tutti, fino al magazziniere dato che con muntari, mancini e Obinna, ripeto: Obinna, la squadra si è indebolita.

    Voglio dire che se a Muntari,Obinna, ripeto: Obinna, e Mancini aggiungiamo che Cruz e Crespo (per non parlare di Adriano) sono ormai dei desaparecidos…

    credo che Jm abbia fatto un buon lavoro e il punto in più rispetto all’anno scorso, quando c’era un allenatore che conosceva molto meglio di lui la squadra e aveva CRuz in stato di grazia e Crespo capace di fare 10-12 gol, sia una bella testimonianza del suo valore. Che poi parli a sproposito è tutt’altra faccenda.

    Su Quaresma stendo un pietoso velo, l’ho massacrato già abbastanza quando (non)giocava.

    se non fosse vera la mia teoria dovremmo dire che Ancelotti ha meno problemi di Mourinho, dato che JM ha chiesto 4 giocatori mentre il vostro carletto (solo) tre,

    pur avendo mezza squadra già iscritta a libro paga INPS.

  18. “…vi sfugge una cosa e non è un dettaglio.

    Non basta chiedere 3-4-9-22-99 giocatori forti, bisogna chiedere quelli giusti. ”

    già.ronaldinho è forte, sheva ERA forte, però servivano???? NO

    paloschi è un giovane da lanciare, come Santon. lo mettiamo la davanti con pato e dietro di loro kakà, poi vediamo se non corrono più di seedorf e dinho…

    rickidevil

  19. Buondì.

    Ma, secondo me state facendo una gran confusione. A mio modo di vedere, nel calcio non si inventa nulla. La base fondamentale per un allenatore è intanto avere giocatori bravi e il mister deve essere bravo a farli rendere al meglio, adattando il modulo agli uomini e non viceversa. Se ti rendi conto che alcune pedine non sono in forma, passare da un 4-3-3 ad un 4-4-2 io non la vedo affatto come una colpa, anzi, è una dimostrazione di intelligenza. Perchè un bravo allenatore in primis deve saper gestire e ottimizzare il rendimento del materiale umano che ha a disposizione. Il resto sono chiacchiere. Moduli, zona, uomo, sono solo chiacchiere che i giornalisti ci danno in pasto. Perchè puoi anche schierare 7 giocatori “offensivi”, ma se riesci a fargli capire che quando attaccano gli avversari devono essere in 9 dietro la linea del pallone, allora si che hai fatto una gran cosa.

  20. ****già.ronaldinho è forte, sheva ERA forte, però servivano???? NO

    *****

    Ricki, la tua saggezza continua a meravigliarmi 😉

    Paloschi è fortissimo. Purtroppo averlo mandato via è stato un errore grave perchè ora che ritorna (se ritorna) si troverà fra Pato, Ronaldinho che comunque è un attaccante, Borriello e l’eterno Inzaghi, sperando che l’antennista di fiducia non vi convinca che Shevshenko può essere ancora utile dopo gli zero gol di quest’anno e riscatta il prestito e quindi il giovanotto del Parma troverà poco spazio. sarebbe stato meglio puntare su di lui già da quest’anno ma da quest’orecchio il vostro carletto non ci sente.

  21. Larssen, rispondendo al tuo commento 23, non penso proprio che shevchenko sia un ostacolo al ritorno di paloschi, spero che venga rimandato indietro al più presto.

    Se poi ci fai caso avremo solo 3 punte: Pato, Borriello e Paloschi, + inzaghi in caso di emergenza….calcolando che l’anno prossimo forsefaremo la champions, non è che siano tantissimi….

    su dinho io non do per scontata la sua permanenza in rossonero, anzi.

  22. Non toccate Dinho.. vi prego! Prima di rispedirlo al mittente proviamolo SERIAMENTE. Non con moduli ad albero di natale ed altre alchimie tattiche che vanno avanti da 8 anni logore soprattutto negli interpreti..

    sarei proprio curioso di vedere Ronaldinho in una squadra che corre..! Cosa poteva fare quest’anno? Ha fatto anche troppo…

  23. *****Se poi ci fai caso avremo solo 3 punte: Pato, Borriello e Paloschi, + inzaghi in caso di emergenza….****

    alduccio, scusami ma dato che questa era anche la situazione di partenza di quest’anno prima degli acquisti, perchè allora hanno dato via paloschi?

    su Shevshenko sono d’accordo ma voi avete un antennista che spesso vi stupisce…

    e questo testimonia ancora una volta che Ancelotti su acquisti e cessioni conta come il custode di Milanello.

  24. verissimo betis, la penso anch’io come te, però c’è un però:

    Kaka, Dinho, Seedorf, Gourcuff

    in una squadra che corre 2 sono di troppo…

    io silurerei seedorf e dinho, e proverei a lanciare gourcuff…

    però è un bel casino, perchè anche liberarsi di seedorf non sarà facile, chi te lo piglia un 33enne?

    boh…

    a stasera fioi

  25. i 33enni per il Milan sono poco più che ragazzini 😉

    sono curioso di sapere quali tre nomi chiederà Ancelotti.

  26. *****ahahah.. il problema non è chi chiede Ancelotti.. ma chi gli compra l’AD Galliani… 😉

    *****

    ohhhhhh…

    finalmente la verità viene a galla 😉

    bravo betis!

    cerca di convincere anche marcovan (se ci riesci)

    vi auguro che non proponga Romario e Zico oltre che Ronaldo perchè ha segnato due gol in Brasile e Rivaldo perchè sembra rigenerato … 😉

  27. Lungi da me difendere Ancelotti.. questo sia chiaro.. di lui non sopporto tante cose, ma è anche vero che spesso, negli ultimi anni, ha chiesto champagne e gli hanno dato chinotto..

    (già che stiamo facendo metafore bibitare, mi diletto anche io… stupenda quella di Darko sul vino e la birra)

  28. dobbiamo chiarire, allora: se non ha voce in capitolo perchè ora dice che chiederà 3 “adeguamenti” ?

    non mi risulta che sia cambiata al dirigenza del Milan, anzi Galliani parlava di mercato esangue. dunque ?

    perchè non si è deciso prima?

    fermo restando che, lo ripeterò fino alla noia, gli acquisti del Milan di quest’anno sono superiori a quelli dell’Inter.

    Se un pilota di formula 1 non può esprimere giudizi per migliorare la macchina che guida non è un buon pilota (o la scuderia non si fida di lui).

  29. Bisogna vedere cosa si intende per richieste alla società..

    si intendono quelle mezze frasi di apprezzamento su giocatori fortissimi che si sentono nelle conferenze stampa… oppure richieste ufficiali effettuate nell’ufficio dell’AD e di cui non potremo mai sapere niente…

  30. io credo che 3 acquisti siano pochi…il milan ha bisogno di molti cambiamenti….prima di tutto via i vari shevchenko, emerson, e c metto anche ronaldinho, xke 1 nn tornera piu il dinho di barcellona 2 nn è il tipo di giocatore ke possa risolvere i problemi e le lacune del milan (io lo dicevo gia quest’estate)…e far rientrare i vari paloschi, gourcuff, abate e di gennaro…poi acquistare a tutti i costi almeno un altro centrale forte e un terzino sinistro (clichy???)

  31. certo che anche per le “dismissioni” quest’anno il Milan avrà problemi.

    molti calciatori non hanno più mercato e sono ormai anzianotti.

  32. infatti….ki è ke tira fuori i soldi x sheva o emerson???? xo se se ne vanno il milan risparmia un bel po di soldi visto ke hanno ingaggi molto alti

  33. Inoltre c’è Maldini da sostituire, c’è Favalli da liquidare, le incognite Nesta e Kaladze, Senderos che non si capisce bene quanto valga, Bonera è solo un buon rincalzo.

    mah…

  34. Larssen, noi non sappiamo che cosa succede fra le quattro mura di Via Turati. O perlomeno io non lo so. Posso fare soltanto supposizioni.

    Suppongo che Carletto le sue richieste le abbia sempre fatte, e che sia stato in parte accontentato. Bisogna vedere se questa parte è stata minima oppure no. E bisogna vedere quante risorse sono state sprecate per acquisti che con le reali necessità del tecnico non c’azzeccavano un tubo.

    Suppongo che Flamini e Pato siano stati assai graditi da Carletto, e forse anche Senderos, ma Dinho, Sheva e Borriello no.

    Suppongo che Carletto dica la sua, e che poi si adegui tranquillamente (almeno ufficialmente) alle esigenze della società. Non duri sette anni al Milan se non ti comporti così.

  35. beh…marcovan, la tua spiegazione è giusta, per carità, però la domanda sorge spontanea:”lo ha ordinato il medico ad Ancelotti di rimanere 7 anni al Milan?”

    non mi pare che uno come lui rimanga disoccupato e quindi deduco che questa filosofia di comportamento della società stia bene anche e soprattutto a lui.

    non so voi tifosi milanisti come vi sentite a leggere di discorsi di obiettivo terzo posto quando siete reduci da un quinto…

    quando la società, bene o male, gli acquisti li ha fatti e non ha

    acquistato tutte pippe ed è reduce da anni di grandi successi.

    con tre “adeguamenti” non si cambia una squadra se questa non ha l’ossatura forte e valida. se l’inter non avesse avuto questa ossatura con i 4 dell’Apocalisse che hanno acquistato quest’anno sarebbe in lotta per l’ultima posizione del piazzamento UEFA tenend opresente che sta giocando anche senza Cruz e Crespo e con Adriano a mezzo servizio.

  36. Buongiorno Popolo Rossonero

    Egregio Sig. Antonio “Marcovan”, desidero informarLa che un recente post della S.V. è stato oggetto di “spunto” per un articolo da parte di un noto giornalista (temutissime le sue pagelle….) ed al quale Lei potrebbe richiedere i diritti, relativamente alla proprietà intellettuale.

    Certo di farLe cosa gradita Le allego il link della colossale scopiazzata ;))))

  37. Larssen, ovvio che gli stia bene, con quello che ha vinto fino a soltanto 2 anni or sono (in grassetto perchè spesso te ne dimentichi tu e, ahimè, noi) starebbe bene anche a te.

    Ghost, ti riferisci al mio post del 24 marzo? Beh, lì io esprimevo perplessità sull’ astio del Mou nei confronti di Carletto. Ziliani mi pare dia anche una spiegazione. La sua spiegazione. Non è che creda granchè a quello che scrive Zilani, di solito.

  38. Comunque, Ziliani ha scritto quell’articolo, sul suo blog, il giorno 23.

    E’ quello che avevo postato io…….

  39. No, nessuna scopiazzatura, anche perchè è successo tutto in contemportanea, se ricordi…..

  40. Buongiorno a tutti! Mamma mia come siete iperattivi..con calma leggerò tutti i commenti ora non riesco..

    A me Costacurta non è stato mai granchè simpatico però sono d’accordo con due cose che disse quando ancora giocava nel Milan:

    1) uno come Mourinho al Milan fallirebbe(e non perchè sia scarso ma per la sua volontà di andare oltre al semplice allenare),

    2) dopo 4 o 5 anni un allenatore che è sempre lo stesso sei portato per forza di cose a seguirlo un po’ meno e a dare tutto per scontato anche in allenamento.

I commenti sono chiusi.