Trascorrendo l’ intero pomeriggio all’ interno di un centro commerciale, in mezzo ad un caos di proporzioni bibliche, circondato da zombies nevrotici vestiti a festa pieni di sportine ricolme d’ acquisti, mi perdo la vittoria contro il Catania. Di tanto in tanto, indugiando di fronte ai negozi d’ elettronica, riesco a tenermi aggiornato sbirciando i televisori sintonizzati su Sky.
"Ti vedo assente." dice lei.
"E ti credo." penso io.
Dalle estemporanee testimonianze televisive di cui parlavo, evinco che: come al solito facciamo una fatica d’ inferno; qualcosa rischiamo (un cliente dai modi assai discreti, quindi milanista o agente del SISMI, mi sussurra di un palo di Mascara); Sheva si mangia l’ impossibile.
Incrocio un conoscente nelle mie stesse condizioni ma più informato. Mi strizza l’ occhio e abbozza un labiale dal quale riesco a decifrare qualcosa come "Kakà". Stringo i pugni e attendo un inevitabile pareggio che per fortuna non arriva.
Poi iniziano gli SMS: "Ladri!", "Datevi al basket o alla pallamano!"
Comprendo che è accaduto qualcosa. Chiedo spiegazioni, un cacciavite mi risponde: "Kala deve giocare ammanettato con le braccia dietro alla schiena."
Attendo di saperne di più.
57 commenti su “DELIRI”
I commenti sono chiusi.
non posso che dirti “hai ragione”
mancava questo pezzettino scusa 😉
Figurati Kibly.
Puoi fare anche il nome pubblicamente, non sono tipo che lo vieta se il blog in questione lo merita. Anzi fallo, sono curioso.
Posso solo dirti che adoro il blog interista di Settore. Magari ti riferivi a quello.
la miss si sta adoperando per fornire la ricetta dei falafel (li faccio al forno, ma si possono anche friggere, odio la puzza di fritto in casa…) con foto
basta chiedere
che non si dica in giro che le uome non sono brave in cucina! 🙂
Grazie Miss. Quando vuoi. 😉
ecco
vi posto la foto piccola, se andate sul mio mediablog e andate a prendervi l’immagine in versione grande, c’è la ricettonza 😀
Scaricata. Obrigado. 😉
Grazie Miss