Non so che gusti abbia lui, ma li rispetto quali che siano, ci mancherebbe altro. Però devo aver visto tutta un’altra partita.
Rispetto a Lecce abbiamo fatto un passo indietro come gioco e due in più in classifica. Siamo in attesa che le due situazioni comincino ad andare di pari passo, ovviamente in modo per noi positivo. Se il nostro massimo fosse questo dovremmo rassegnarci a lottare – strenuamente – per un posto Champions, se avessimo margini di miglioramento allora potremmo anche sperare in qualcosa di più. Ho visto un grande impegno da parte dei singoli, ma molta disorganizzazione in attacco e poca precisione nei passaggi, anche in quelli più elementari. Il Chievo, per buona parte della gara, non ci ha permesso di superare la linea di centrocampo, aiutato in questo da rinvii affrettati ed eccessivamente apprensivi della nostra retroguardia. Bisogna dire che eravamo in formazione rimaneggiata, ma contro i veronesi, ordinati e dinamici finchè vogliamo, diciamo la verità, si doveva fare qualcosa di più.
Comunque siamo secondi, un punto dietro la squadra più forte ed onesta dell’universo e davanti ai gobbi. Napoli, Fiorentina ed Udinese hanno perso. Giornata positiva, tutto sommato.
Rigore inesistente, ma fallo evidente. A velocità reale sembrava nettamente in area. Questo non toglie che si sia trattato di un grosso colpo di fortuna. Kakà l’ha procurato e calciato bene, poi ha riproposto le difficoltà palesate nelle ultime apparizioni; come al solito buoni Abbiati e Bonera, bene Clarence (specialmente nel secondo tempo), indiavolato Janku, Pato molto meglio di Pippo. L’inutile figurina è stato ancora una volta il migliore dei nostri, assieme a Rino; sorprendente Favalli, per nulla sorprendente il sempre incerto Kala.
Considerazioni su Josè Altafini: si sta giocando un pezzetto dell’ infinito affetto che provo per lui. Un pezzetto soltanto, sia chiaro: non posso dimenticare le numerose reti segnate in rossonero e la Coppa dei Campioni firmata da una sua doppietta. Ma i suoi commenti mi piacciono sempre meno: dopo cinque minuti di gioco vede immancabilmente un Milan già in difficoltà; ripete sempre le stesse cose, tipo " ci vuole un uomo sul secondo palo in occasione dei cross, non mi stancherò mai di ripeterlo" (lui forse non si stancherà, ma il dubbio che possa stancarsi chi l’ascolta potrebbe quanto meno sfiorarlo); continua a perdere colpi: oggi ha confuso Ambro con Albertini.
E poi, le sue freddure fanno onestamente cagare.
15 commenti su “GIORNATA POSITIVA, MA JOSE’…”
I commenti sono chiusi.
Ladriiiiiiiiii!! 🙂
Speriamo che con il rientro di Pirlo, Ancelotti si confonda ancora di più e perdete il treno scudetto. :))
Enzuccio92, questa è cacarella dovuta alla paura.
Vero?
Marcovan, ottima analisi.
Altra partita irritante.
Però rigore o no, son contento per i tre punti.
Era fuori, ma non è scandaloso, a velocità normale.
Sadyq, io ho paura di tutte le squadre che sono dietro l’Inter.
Anche se non la chiamerei paura, perchè se incominciamo a giocà,hai voglia di stare lì, ma lo scudetto non lo vincete!
“…ma lo scudetto non lo vincete!”
Chissà che questa frase non porti bene… 😉
Se incominciamo a giocà però Marcovan, poi se vinciamo tutte le partite al 90esimo, oppure con delle genialate del genio, lo scudetto lo vincete sicuramente!
Troppo tardi Enzù. Conta la prima !!! :-DDDDD
Grazie Enzù. Ci voleva.
Pigliamoci ‘sti tre punti e l’augurio di Enzù. La settimana è già buona.
Buon Lunedì a tutti.
Ciao a tutti.
Scusate se faccio un off topic (si dice così, no?).
Volevo, io Milanista, essere solidale con Walter Zenga, nella querrelle con variale.
Zenga, nonostante gliene abbia dette tante durante i derby, l’ho sempre stimato come giocatore. Ed ora lo stimo come allenatore. Inoltre, a differenza di molti altri personaggi del calcio, dice le cose che pensa e ne paga poi le conseguenze, senza accampare scuse o dare colpe agli altri. Il signor variale (signor è solo tanto per dire) è uno di quei “giornalisti” che non sa fare il suo lavoro (non a caso è stato mandato a quel paese da un certo numero di addetti: Capello, Mourinho, Galliani, e adesso Zenga. Guarda caso persone con un po’ di personalità). Spero che il Catania, come ha fatto settimana scorsa che ha stigmatizzato il comportamento del proprio allenatore, faccia lo stesso con la rai. Sempre più in mano ad incapaci ed incompetenti, non faccio l’elenco perché vorrei essere il più breve posibile.
W Zenga.! A casa i variale!!!
Saluti Rossoneri
INHC
Ladri! Imbroglioni! Rigore di cartone! Comunisti! 😉
Non ho visto la partita, ne sentito i commenti (ormai mi rifiuto di guardare certe pantomime esistenziali di trasmissione), ma solo gli “ailaiz”, quindi non posso giudicare.
Invece su Altafini concordo in pieno. Quando c’è lui seconda voce sono sempre tentato di seguire il match con il live-audio dello stadio. Per non parlare del “manuale del calcio”…. e che palle!
appoggio INHC, viva Zenga, variale a casa!!!!
bhè, il chievo ieri giocava un 4-5-1, col solo pellissier davanti alla linea del pallone..
difficile fare molto + gioco..
il triangolo di sinistra (janku-seedorf-sinho) viaggiava bene, pippo meno x’ la “mafia” dinho-ricki-calrence nn gliela passava.almeno carletto l’ha capito e tolto x pato
bonera godeva d libertà non sfruttata, favalli non male, kaladze nu mezzo disastro, specie su un lancio lungo, doveva solo aspettare pellissier che era li sull’angolo, ha provato ad anticiparlo all’ESTERNO, puntualmente sbagliando e si è pure fatto ammonire..non ci siamo..
buona giornata..
http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Squadre/Catania/Primo_Piano/2008/11/17/multazenga.shtml
Peccato. Il Catania ha perso una buona occasione.
Allora:
Luca a volte mi spaventa, siamo sempre sulla stessa linea d’onda, a meno che ovviamente non si metta a vaneggiare di Inter. Se non fosse sempre così richiesto ovunque come redattore gli affiderei una rubrica (che so, “L’angolo del nemico” o qualcosa del genere… ) 😉
Quoto pienamente l’O.T. di Gigi su Walterone e Varriale (che poi gli O.T. qui sono permessi, anzi, incoraggiati).
Ricky ha scritto una cosa molto interessante su “mafia” e Pippo. Non so se corrisponda a verità, ma è comunque molto interessante.
Macchè “angolo del nemico”! Io semmai posso curare “l’angolo della patata”. Mi piace molto di più come rubrica.
E’ sufficiente girarci intorno per portarti lì… sono diabolico… :-DDD
Guarda che non c’è bisogno che tu mi ci porti. Fidati, ci arrivo anche da solo… 😉